Ci sono, ci sono.
Preoccupati? Eh...immagino.
Ho cambiato il titolo del blog. Non so ancora se mi convince.
Però la prima volta che ho visto Londra dev'essere stato quando in tv c'era quella signora che arrivava al 17 di Viale dei Ciliegi...e ho pensato che ci si potrebbero trovare un sacco di metafore, come con il Regno di Oz.
Un non-luogo in una città reale, un misto tra realtà e fantasia. Tra quello che c'è e quello che potrebbe essere o che vorremmo esistesse, da qualche parte.
E poi suona bene, no?
E' passato un po' dalla partenza ma sono ancora nella fase di assestamento. Non ho ancora una casa e non ho ancora un lavoro, ma ho già imparato, visto, ascoltato e vissuto un sacco di cose!
Nonostante la precarietà "apparente" sono una privilegiata che può contare sull'appoggio concreto di persone che definire amiche sarebbe poco.
E nel frattempo, tra una cover letter e un cv, penso di aver raggiunto una tale preparazione nel campo da poter aprire la mia agenzia interinale personale!
Per il momento non ho ancora trovato questo Viale dei Cieliegi, ma ho avuto modo di vederne tantissimi in fiore in questi giorni. Ed è uno spettacolo che, anche se ci sono 10 gradi, fa bene all'umore!
Continuo la ricerca.